Cabala de' vuoto urlo (Dark Eldar)

Nella della citta  oscura  detta Commorragh vi è la Axinmul la Scheggia Nera. Questa è fortezza primaria della cabala dell’Urlo nel Vuoto.  L’arconte Vixenthul Macna comanda, senza proferir parola alcuna e senza maimostrare il suo volto.. La cabala è assai famosa per il bassissimo profilo che sovente mantiene fin dal momento della sua nascita. L’arconte Vixenthul  ne è padre e fondatore.

La cabala è ossessionata dal non lasciar traccia alcuna in nessuna circostanza. L’ossessione ora è totalmente votata alla mitigazione o meglio all'annullamento della presenza nel Warp dei suoi membri. L'arconte sa che se la sua armata fosse in grado di non lasciare alcuna traccia psichica, questo si tradurrebbe in un enorme vantaggio strategico perché invisibili a ogni tipo di sguardo psichico. Le incursioni nello spazio reale raccolgono vittime per  insani esperimenti che mirano a separare lo spirito e i pensieri del soggetto da corpo, pur lasciandolo conscio e operativo. Fino ad ora il risultato non si scosta di molto dalla genesi di creature in bilico tra il vivo ed il morto. Uno dei processi utili a questo scopo è mutilare il soggetto dei suoi sensi lasciando lui solamente la parola. La privazione degli organi sensoriali viene effettuata informando prima nei dettagli il soggetto, generando in lui ovvio terrore e disperazione. Durante ciò le sensazioni da esso percepite vengono potenziate tramite l’utilizzo di potenti sostanze psicotrope. Il risultato e un individuo cieco, sordo, senza ne tato ne gusto, capace solo di urlare. Le sua urla si perdono nel vuoto della disperazione. L'assenza dei sensi pone la vittima in un vuoto di disperazione, riempito solo dalle proprie urla che ella non può sentire. Le vittime urlanti vengono talvolta poste in gruppi in un anfiteatro apposito, dove concerti di urla stanzianti vengono ascoltati con attenzione da membri della cabala, come fossero piacevoli esibizioni.

Occhi strappati lentamente,  l'Urlo
Il tatto tagliato da aghi nella spina dorsale, l'Urlo
Timpani assordati da fuso metallo, l'Urlo
Lingua cotta lenta dall'acido, l'Urlo
Narici e piccoli trapani lenti, l'Urlo

l'Urlo è il suono, l'Urlo è rumore
l'Urlo è musico che all'animo nostro gioia da

Canto gioioso della cabala "Urlo nel Vuoto

In molti casi anche gli stessi Eldar Oscuri si sottopongono a tale processo, ma pochissimi di loro riescono a sopravvivervi, poiché sembra che esso sia in effetti capace di dissociare la presenza nel warp della vittima. Il primo a sottoporsi a questa volontaria tortura sembra sia stato proprio l’arcone Vixethul,  primo vero sopravvissuto e primo Eldar Oscuro senza apparente presenza warp. Da allora Vixenthul mai mostra il suo volto a nessuno e mai pronuncia parola alcuna. Permane il mistero di come egli comandi le proprie truppe. Le voci corrono velocie sul suo conto e molti pensano egli non faccia più parte del mondo dei vivi.

Quando la cabala dell’Urlo nel Vuoto si appresta ad incursioni nello spazio reale cerca sempre di farlo con la massima sorpresa possibile, con l’obbiettivo di minimizzare le perdite. Ciò è mosso dal fatto che la cabala essendo relativamente giovane dispone di limitate risorse. Attualmente la cabala sta ammassando un compatta forza d'attacco in un piccolo pianeta perduto nell'Estensione di Lagarinus, il quale è stato battezzato Ombra dell Urlo. La piccola flotta intende utilizzare questo oscuro pianeta come base per l'assalto ad altri pianeti vicini occupati da variegate forze di varie razze. Il settore appare nel caos e la possibilità di raccogliere vittime per esperimenti è alta. nel settore operano molte compagnie di Space marine, soggetti ideali per gli esperimenti di dissociazione. La cabala ha gia esplorato piccolo mondi selvaggi che appaiono di scarso interesse, ma utili a nascondere la piccola armata.