La superficie di Ranraku si allontanava rapidamente, diventando una sfera sempre più piccola e lasciando più spazio al firmamento. L'Inquisitrice Connery strinse le labbra in una sottile linea. I Magli Scarlatti avevano fallito nel difendere il pianeta, ed ora era tornato nelle mani delle forze Caotiche. Aveva avuto poco tempo per esaminare l'esacrabile costruzione che i traditori utilizzavano come tempio, ma aveva raccolto molte informazioni comunque.
Profezie, vaneggiamenti, sacrifici. Si parlava di sopravissuti che andavano uccisi per liberare scheggie di potere. Eppure tra tutti quegli scritti c'era qualcosa che non le quadrava, come una ricercadi redenzione.
La porta si aprì cigolando appena, una lama di luce illuminò la stanza, precedendo l'ingresso del colonnello Steiner. L'Inquisitrice si voltò a guardarlo e lo trovò a fissare l'imponente figura corazzata ch dava loro le spalle, che immobile guardava il pianeta allontanarsi.
-Mia signora, i Magli non hanno comunicato le condizioni del Maestro Capitolare Kantor, ma mi sono sembrati parecchio affranti, se un Astartes può esserlo...-
-L'Imperatore accoglie il Nostro sacrificio, se necessario. Kantor potrà aver incontrato il suo destino, ma da vero Astartes lo ha incontrato in battaglia, come è giusto che sia!-. La voce veniva dall'imponente Astartes che non si voltò per pronunciare le parole che sembrarono un sigillo sulla conversazione. Il colonnello guardò l'inquisitrice, la quale gli fece cenno di andare. Con un imbarazzato inchino il colonnello uscì dalla stanza.
-Cosa ne pensa di ciò che ha visto, Astartes?-
La figura si girò per guardare la donna, la luce che filtrava dalla finestra sembrava interamente assorbita dall'oscurità della sua corazza, solo i sigilli di purezza, il crozium e il suo teschio argentato riflettevano la fioca luce.
-Ho visto la vergogna abbattersi sul mio Capitolo, e se il Gran Maestro Kantor è morto, allora lo invidio per la sua morte, senza onta! Le mie ricerche ci hanno fatti incrociare Inquisitrice, e come ben sa non è un caso. L'Imperatore forgia i nostri destini, ma siamo noi a definirne la forma!-.
-Le assicuro Cappellano Codias che per quello che mi riguarda non farò trapelare informazioni su questi fatti! Ci sono dei suoi confratelli sbandati, e Lei è qui per porvi rimedio! Ha tutto il mio appoggio!-.
-Io vi sarò guida alla caccia dei Traditori, sarò furia incarnata, l'Imperatore guiderà la mia volontà sul campo di battaglia! Ma le forze a sua disposizione dovranno aiutarmi in questa caccia!-.
L'Inquisitrice Connery chinò il capo in cenno di assenso. -Una manciata di Astartes sarà in grado di ribaltare la grande minaccia che incombe su di noi?- pensò, mentre stringeva il piccolo e prezioso Simulacrum che pendeva dalla sua cintura.