Never forget Never forgive

+++LA ROCCA+++

"Balthasar nel settore Tridentum si stanno muovendo polveroni che è meglio mettere a tacere" mormorò Azrael
"Gran Maestro, cosa Le fa pensare che sia necessario l'intervento della Prima Legione? Lasciamo il compito di sedare questa piccola rivolta alla milizia di settore."
"I mondi carcerari sono in subbuglio e le legioni del Chaos hanno iniziato a scontrarsi una contro l'altra per chissà quale insulso motivo...questo può significare solamente una cosa..."
"Caduti mio lord?..." sussurrò Balthasar
"Nel caos e nella confusione Loro prosperano indisturbati Fratello; dobbiamo mettere tutto a tacere prima che l'occhio dell'inquisizione si interessi della faccenda."
"Lasci alla 5th compagnia l'onore di portare a termine questa caccia"
"Non mi deludere" disse gelido Azrael mentre si ritirava nei suoi alloggi.



+++HAKKAD+++

"Pelleverde mio Signore..."
"Non è che altra feccia  sul nostro cammino, non lasciamoci rallentare da questi guerrafondai tenente uccidiamo il loro 'profeta' e disperdiamoli..."

"Maledetti orki...." ringhio Balthasar "mentre sprecavamo tempo prezioso a difendere quella stupida forgia la rivolta è cresciuta e sta dilagando in tutto il settore!"
Fratello Zenone sbattendo il pesante portone in acciaio della nave irruppe nella sala.
"Sono qui...."
"Ancora gli orki?"
"No....i folli della federazione Polar, hanno scoperto del recente attacco e vogliono approfittarne."
"Folli e codardi...proprio ora che abbiamo finito di sbarazzarci di quei rozzi orki" sospirò il comandante della 5th Compagnia "vogliono questa bettola?! L'avranno...sono stufo di stare sulla difensiva su questo pianeta maledetto! Ma dovranno prepararsi a seppellire i loro caduti sotto queste spoglie rocce!"

"Dannati Ratti!" Esclamò Balthasar che per poco non fracassò il tavolo della sala di comando con un pugno.
"Doveva essere solo una rivolta di un piccolo mondo carcerario di un settore dimenticato dall'Imperatore...e in vece per un pelo non ci hanno inflitto gravi perdite! Ho dovuto ritirarmi con la coda tra le gambe quale vergogna! ma ho altri affari ben più importanti dove investire le nostre forze..."
"Master, nessuno poteva prevedere un attacco con un tale dispiegamento di forze e....." il tenente venne bruscamente interrotto con un gesto stizzito.
"Fuori di qui Petrus!...lasciami solo a fare i conti con la mia vergogna."
Nell'oscurità in cui era calata la stanza mentre Balthasar rimuginava su come ripagare con la stessa moneta l'onta subita un led verde si illuminò vivido nella sala e un messaggio disturbato ruppe il gelido silenzio:
""----NON---SEMPRE E'---QUELLO CHE---SEMBRA------------*click*""
"Maledizione" ringhiò il Master "....questi son criptati con codici imperiali di alto livello....l'inquisizione ha già allungato i suoi tentacoli su questa faccenda da ora dovremo stare molto attenti a ogni passo."



+++NARAMON+++

COMUNICAZIONE DI EMERGENZA
NARAMON SOTTO ATTACCO
MINACCIA: TIRANIDE
CODICE RICHIEDENTE: 23RT5600004#RWTM TALONMASTER 2°COMPAGNIA




NAVE WRATH OF THE RIGHTEOUS: COMUNICAZIONE RICEVUTA
DISPIEGARE LA DEATHWING

+++NAVE WRATH OF THE RIGHTEOUS+++

Petrus percorse il buio corridoio della nave a passo veloce fino a raggiungere gli alloggi del Master
*Sbam Sbam* con un sordo eco risuonarono i colpi dell'armatura contro la pesante porta in acciaio della cabina.
Balthasar interruppe la sua preghiera per far entrare il Tenente nella buia stanza illuminata dalle poche candele per non disturbare la sua meditazione.
''Buone nuove?''
''Ottime Master... grazie alle inutili liti tra traditori e le incursioni tiranidi siamo riusciti a rintracciare uno dei pianeti in cui è rintanata la XX Legione''
''l'Alpha legion....Quanti altri Alpharius dovrò uccidere nella mia vita?'' sospirò Balthasar ''Non perdiamo tempo, Petrus sarai tu a comandare l'attacco col grosso dell'esercito''
''E lei Signore?''
''Aggiungerò un altro Alpharius alla mia lista'' disse Balthasar con un angolo delle labbra che abbozzava un sorriso mentre estraeva il suo Jump Pack personale da un armadio della cabina.



+++BETA M.+++

Petrus scrutava l'orizzonte, intravedeva lo schieramento nemico ma la pioggia acida riversava la sua furia sul campo di battaglia impedendo al Tenente di contare le unità nemiche... conoscendo la XX Legione si era preparato a un possibile agguato.
''GLI AGGUATI SONO PER LE BESTIE E PER I CODARDI!!!'' Urlò Petrus all'armata ''RICORDATE CHE NOI SIAMO FIGLI DEL LEONE! FATE BRILLARE CON ORGOGLIO IL VOSTRO PLASMA NELL'OSCURITA' DI QUESTO MOMENTO!!! CHE LA SUA LUCE STANI QUEI VERMI DAI LORO BUCHI!!!''
i confratelli risposero all'unisono con quello che era in tutto e per tutto un ruggito!
Così la battaglia iniziò con l'acido che colava sull'elmo dei marines rendendo la battaglia una vera e propria carneficina avvolta nel caos e nelle intemperie.

Dal cielo piombò in mezzo al campo un bagliore azzurro tipico dei reattore dorsali imperiali, Balthasar era arrivato accompagnato dai nuovi modelli di armatura gravis pronti a mettere a ferro e fuoco qualsiasi cosa gli si parasse davanti.
Una volta uccisi quegli ammassi viventi di carne e armi Balthasar vide lui....il comandante dell'Alpha legion e ci si precipitò contro con tutta la foga che aveva in corpo per squarciare in due quell'eretico grazie alla spada donatagli da Azrael in persona per questa Caccia, la leggendaria Heavenfall Blade.
Poi tutto si risolse in un lampo, dal vicino Rhino sbarcarono 7 marine della peste armati a loro volta di plasma che vaporizzarono la scorta del Master ma Balthasar non distolse mai lo sguardo dal Lord e continuò furente la sua carica che venne fermata dai devoti di Nurge che si frapposero tra lui e quello che chiamavano Alpharius.
''MALEDETTI SACCHI DI BILE!'' ringhiò mentre tagliava le ormai putrescenti armature potenziate degli eretici come un coltello rovente taglia il burro.
La squadra della peste era ormai decimata quando, cercando nel caos della battaglia la sua preda, senti lontano una risata malefica.
Anzi ascoltando più attentamente sembravano 2 risate identiche....all'unisono...ed eccoli là sul tetto di un Rhino il quale si stava ritirando dal campo di battaglia 2 Lord del Chaos uguali in tutto e per tutto anche nella gretta e tetra risata.
Balthasar ergendosi ferito sui cadaveri putrescenti accolse quella tacita sfida che gli era stata lanciata...
il Figlio del Leone ha mancato la preda ma la Caccia rimane aperta!

+++NAVE WRATH OF THE RIGHTEOUS+++

''Ritirate le truppe da Ophelia''
''Ma Signore cosi il pianeta rimarrà sguarnito....la popolazione...''
''La popolazione è stata in balia delle avversità per molto prima che ci stabilissimo su quel pianeta'' rispose spazientito Balthasar ''dividendo le nostre forze non saremo mai in grado di proteggere veramente nessuno e nemmeno di portare a termine la nostra VERA missione, per loro è giunto il momento di stringere nuovamente i denti in attesa della messa in sicurezza dell'intero settore....''
''Inoltre la benevola Federazione Polar e i suoi influenti amici avrà sicuramente a cuore il destino della SUA gente'' disse il Master con tutto il sarcasmo di cui era capace mentre l'osservatore dell'Oscurità ricuciva i profondi tagli sul petto di Baltashar il quale non si lasciava sfuggire un solo gemito di dolore.
''Al momento dobbiamo pensare a rimpiazzare i nostri Fratelli caduti al più presto per non rimanere alla mercè della feccia che infesta Tridentum... ora va Petrus ed esegui questi dannati ordini.''

+++NAVE WRATH OF THE RIGHTEOUS+++

''Master! Abbiamo appena intercettato delle comunicazioni tra l'Alpha legion e un altro gruppo di eretici...'' disse Petrus
''La Death Guard'' ruggi Balthasar
''Stavano parlando di una spada...che partirà da Koraal tra 3 giorni per un luogo non identificato....quei maledetti traditori sembrano aver raggiunto un accordo''
''E allora noi colpiremo tra 2 giorni'' un espressione compiaciuta apparve sul volto del Master della 5th compagnia ''è giunto il momento di rendere onore al Leone e alimentare la discordia tra i traditori.''
Balthasar si alzò di scatto per dirigersi nella sala del concilio di Guerra.
''Convoca subito Raphaenus''
''Il Talon Master??'' chiese sbigottito il tenente.
''Certo, per questa caccia dobbiamo essere rapidi e letali, NESSUNO deve sapere che abbiamo colpito''



+++KORAAL+++

Raphaenus sorvolava il campo di battaglia dal suo LandSpeeder in cerca della fortezza nemica, il panorama che gli si parava davanti era un mondo ormai corrotto dalle fondamenta completamente marcio e arrugginito.
*click* ''Signore......obbiettivo localizzato......settore 237......movimento nella cattedrale......'' *click*
Il Talon Master ordinò a tutti i piloti di dirigersi in  supporto della squadra di scout ''Mi raccomando, nessun sopravvissuto riportiamo la pace su questo pianeta maledetto!''
L'Ala del Corvo si abbatte non curante del numero delle forze nemiche, i Cavalieri Neri scioglievano le già putrescenti armature potenziate degli eretici dalle quali evaporava il loro sangue infetto alimentando la già mefitica atmosfera ma nessun lamento di dolore proveniva da quell'armata silenziosa.
Nonostante le gravi perdite inflitte i caduti continuavano a rialzarsi come condannati a una tortura perenne fin che il pilota del bombardiere non sganciò la bomba di stasi evaporando completamente i corpi rimasti.
La Death Guard era stata sopraffatta.
Poi il caos nelle retrovie un gruppo di armature terminator apparve dal warp tentando di chiudere tra martello e incudine le forze di Raphaenus.
''Maledizione! ALLE SPALLE! NON FACCIAMOCI CHIUDERE IN TRAPPOLA!'' Raphaenus stava per concentrare tutto il fuoco per eliminare rapidamente la minaccia e proseguire nel recupero dell'artefatto quando dall'orbita piombarono sul campo 4 armature verdi e la squadra terminator venne giustiziata sul posto.
*click* ''Non avrai veramente pensato che avrei lasciato alla 2th Compagnia tutto il merito'' era la voce di Balthasar quella dal ricevitore ''e ora torniamo al nostro obbiettivo'' *click*
Approfittando del trambusto creato il Principe di Nurgle afferrò la Spada e gettò con ferocia sui Cavalieri Neri che lo stavano chiudendo in una morsa, fu un massacro, un orrore...la demonica creatura in possesso dell'Artefatto in pochi secondi aveva  smembrato in mille pezzi i motociclisti ma Zaelion, huntmaster a capo della squadra di Cavalieri, in un ultimo tentativo disperato lanciò un razzo segnalatore.
La spada del demone stava per tagliarlo in due quando un forte bagliore proveniente dalle spalle del Principe demone attirò la sua attenzione era il Cannone Vortex del dark talon che stava caricando un colpo a distanza ravvicinata.
Zaelion sfrutto l'occasione per allontanarsi alla massima velocità che la sua moto gli concedeva poi il boato.
Del nemico rimaneva solamente la spada fumante al suolo che pulsava a intervalli regolari di una fiebile luce.
''La Spada è stata recuperata Signore e il pianeta e conquis....''
''Raphaenus ordina alle tue forze di abbandonare il pianeta''
''Ma è un pianeta forgia, un importante risorsa dal punto di vista bellico!'' ribatte il il tenente della 2th Compagnia.
''Nessuna traccia del nostro passaggio deve rimanere qui, per i nostri nemici  la Death Guard ha abbandonato il pianeta portando l'artefatto chissà dove nel settore mentre quei maledetti zombie avranno un motivo in più per dubitare dell' Alpha legion''
Balthasar estrasse da una sacca pezzi di armatura e insegne raffiguranti l'Hydra e li gettò sul campo di battaglia.
''Ora andiamocene.''

+++MERROW+++

Balthasar si rialzò togliendosi l'elmo per riuscire a respirare soffocato dalla sensazione di oppressione, era coperto interamente di sangue....il suo.
Non sapeva per quanto fosse rimasto al suolo privo di sensi l'unico suo ricordo era un orda di folli cultisti che gli si avventava contro istigati dai poteri perniciosi del chaos sopraffacendolo.
Attorno a lui regnava solo silenzio e morte, le montagne di cadaveri sembravano toccare il cielo su quel pianeta che aveva finalmente raggiunto la pace nella solitudine.
La contemplazione di questa contraddittoria esistenza di morte e serenità venne interrotta dal rombo della squadra di Cavalieri Neri in cerca di sopravvissuti sul campo di battaglia, Balthasar non parve nemmeno notarli.
''Master!" urlò Zelion sollevato nel vedere il loro comandante ancora una volta in piedi ma egli non rispose al richiamo; ''Master! Siamo riusciti a preservare l'integrità del pianeta, le forza dell'Hydra si sono ritirate ma sembra abbiano deciso di portare con se tutte le Spade Reliquia che hanno trovato sul campo...chissà che speravano di trovare quei Maledetti!''
Ora che Zelion aveva finalmente raggiunto Baltashar, vide che il suo sguardo era fisso verso l'orizzonte come nulla di quello che gli era stato riferito l'avesse mai veramente raggiunto.
Poi tutto fu nuovamente nero per Balthasar che cadde a terra nuovamente privo di sensi e gravemente ferito.



+++NAVE WRATH OF THE RIGHTEOUS+++

La battaglia si era conclusa ne in una vittoria ne in una sconfitta ma mano a mano che i ricordi riaffioravano nella mente di Balthasar l'amarezza prendeva il sopravvento nel suo animo.
Si era sacrificato, gettandosi nelle fauci del nemico pur di glorificare il nome del Leone e segnare la vittoria del capitolo attivando l'ultimo nodo energetico dello scudo ma i flussi maligni del warp avevano remato contro e vide uno stregone percorrere una distanza sovraumana, che nemmeno con suo reattore dorsale sarebbe mai stato in grado di compiere, raggiungere uno dei nodi precedentemente attivati distruggendolo.
Ma la beffa più grande fu che ancora una volta era sopravvissuto, la sua veglia non era ancora conclusa.
''Quella maledetta donna ha ragione Petrus, quella spada è maledetta ed è nostro dovere DISTRUGGERLA in modo che non sia mai più usata contro l'Imperium.''
''Quindi ha deciso di collaborare? Si fida veramente di questa presunta inquisitrice?'' intervenne il Tenente
''Ovviamente no ma abbiamo altra scelta? terremo nascosta quella maledetta spada nel Sanctorum della nave a tutti, persino a quelli che si spacciano per l'Inquisizione, fino a che non sarà il momento di distruggerla.
Un ultima cosa, inviate alla donna il seguente messaggio: 'NULLA E' CAMBIATO' almeno non ci infastidirà per un po' e ora lasciami riposare'' daetto questo Baltashar congedò bruscamente il Confratello.



+++MIMAS+++

''Signore mi riceve? questo pianeta pare disabitato ma ci sono segni ci civilizzazione Eldar''
""----FRATELLO PETRUS----CONTINUATE-----AD ADDENTRARVI----DOBBIAMO TROVARE----QUALCUNO CON CUI PARLARE-----*click*""
Nell'esatto istante in cui Balthasar chiuse la comunicazione dei colpi scalfirono la corazza del Rhino.
""TENENTE----QUI SQUADRA TATTICA----RAPHAEL---SETTORE 3456-----CONTATTO VISIVO----SQUADRA DI CECCHINI A 2 EDIFICI NORD DALLA VOST----RA POSIZIONE---*click*""
Petrus ordinò al pilota di procedere verso la loro direzione qualsiasi cosa fosse successa, doveva catturare il loro comandante.
Raggiunse l'edificio in cui erano appostati, si fece largo tra le macerie da solo ma raggiunto il luogo degli Eldar non c'era più nessuna traccia della loro presenza se non una pallida macchia di sangue.
''Master abbiamo perso le loro tracce.''
""ABBANDONATE----SUBITO---IL PIANETA. NON HO NESSUNA-----INTENZIONE DI SCAT---ENARE---UNA GUERRA. INOLTRE----SE HANNO----ABBANDONATO IL PIANETA AVRANNO------AVUTO LE LORO----RAGIONI----*click*""
''Ricevuto.''

+++MIMAS+++


''Master perchè siamo tornati su questo pianeta?''
''Quei primitivi dei pelle verde sotto tortura sono degli ossi duri sai? il nostro Cappellano ha avuto il suo bel da fare perché quel bastardo non si mozzasse la lingua, ma alla fine....alla fine si confessano tutti di fronte ai loro peccati.'' disse Balthasar incupendosi.
''Ci ha rivelato che quando hanno tentato di razziare questo pianeta stavano cercando un elmo, sicuramente un altro pezzo della Triade.''
''SIGNORE CONTATTO COL NEMICO'' la comunicazione arrivò disturbata dalla squadra di scout.
''E' ora di compiere il nostro Dovere, prima daremo a quella maledetta inquisitrice quello che vuole prima potremmo andarcene da questo settore.''

La pioggia cadeva fitta sul campo di battaglia rendendo ancora più evasivi i già schivi Eldar, erano  un piccolo plotone nascosto dietro 2 antiche torri di difesa.
Conoscendo il nemico Balthasar si era preparato a schiacciarli tra l'incudine e il martello ma sapeva che non erano sopravvissuti per millenni con la sola fortuna e la cosa lo angosciava non poco tanto da portarsi un Maestro del Librarium che li guidasse e proteggesse dagli attacchi psichici dei subdoli xeno.
Grazie ai neri motociclisti l'avvicinamento fulmineo come pianificato ma arrivati a tiro del veicolo fluttuante le moto, fedeli compagne di innumerevoli battaglie, si rivoltarono contro i propri cavalieri ustionandoli a morte ma almeno l'artiglieria del nemico era stata eliminata.
''Lord!! alla vostra destra!'' urlo Raphaenus dal suo Land Spedeer prima di essere abbattuto da un violento assalto aereo.
''NON E' DANNATAMENTE POSSIBILE! CHE ASPETTANO AD ARRIVARE!" Gridò Balthasar.
Il Fire Prism Eldar visto esplodere qualche secondo prima riapparve dal nulla sul fianco destro dello schieramento come se nulla l'avesse mai colpito.
La rabbia e l'amarezza del sacrificio apparentemente inutile dei suoi confratelli e soprattutto di Raphaenus prese il sopravvento su Balthasar che individuato il Veggente si getto a capofitto in una carica senza ritorno.
Mancavano pochi centimetri prima che la Spada Reliquia sferrasse il suo fendente dritto alla testa dello xeno quando un poiettile colpi la lama con tale forza da deviarne la traiettoria conficcandola nel suolo.
Dalla ferocia e l'indignazione negli occhi di Balthasar mentre scrutava il campo di battaglia in cerca di chi avesse osato intromettersi nel mortale duello si intuiva che avrebbe tagliato in due in un istante chi si fosse macchiato di tale onta.
La furia lasciò subito lo sguardo del Master nel momento in cui realizzò che un colpo cosi preciso poteva essere opera soltanto dell'Officio Assassinorum.
''DANNATA INQUISITRICE! SPERO TU ABBIA UN BUON MOTIVO...CHE LE SORTI DEL SETTORE DIPENDANO DA QUEL COLPO DI EXITUS!''

Lady Inquisitrice Susan Connery uscì dalle ombre tanto affascinantre quanto letale e spietata, l'espressione del suo volto era indecifrabile così da instillare il dubbio in qualsiasi interlocutore.
''Porgo le mie scuse a Lei Figlio del Leone, Maestro della 5th Compagnia a servizio del 1°Capitolo Balthasar e a Lei Veggente Baranyl'' disse l'inquisitrice in un profondo inchino.
Lo xeno mostro segni di turbamento sentendo pronunciare il suo nome.
''Sono qui per porre fine a questo inutile massacro. Le forze del Chaos stanno intensificando la loro presenza nel settore attirate dal forte potere della Triade, se non affrettiamo i tempi fra poco nessuno di noi sarà in grado di difendere i propri possedimenti e cosi sarà la disfatta per tutti e il loro dominio si estenderà a macchia d'olio pure qui nel settore Tridentum.''
''Stai forse insinuando che dovremmo allearci a questi xeno?'' commentò sbigottito Balthasar
''I nostri rancori non fermeranno gli eretici e i demoni ma con la distruzione della Triade avremo la possibilità di confinare l'espansione Chaotica e a tal proposito con questa alleanza potremmo chiudere la partita. Siamo in possesso di Maglio, Spada e Corona e finalmente di un modo per distruggerli!''.